Nel dipinto sono raffigurati Marc Chagall e sua moglie Bella. Marc tiene per mano la moglie, che si sta librando in volo nel cielo. Nell'altra mano, invece, la destra, tiene un piccolo uccello. Chagall è vestito con un abito nero, una camicia bianca e (probabilmente) un gilet verde, di cui si vede solo una piccola porzione spuntare da sotto la giacca. Bella, invece, indossa un'abito viola, e si libra nel cielo come se fosse in volo. I due sposi si trovano su di un prato con alle spalle Vitebsk, una cittadina della Bielorussia.
Marc Chagall, autore del dipinto La passeggiata nasce a Lëzna, in Bielorussia, il 7 luglio 1887. Dapprima chiamato Mark Zacharovič Šagal, il suo nome venne trascritto come Marc Chagall quando acquisì la cittadinanza francese. Morì il 28 marzo 1985.
Osservando l'angolo in basso a sinistra del dipinto, si può notare una tovaglia distesa sul prato con una bottiglia di vino ed un calice, da cui si può dedurre che Marc e Bella stessero facendo un pic-nic sul prato.
Nella mano destra, Marc tiene un piccolo uccello verde, simbolo di libertà.
Dietro di lui, un cavallo si sta nutrendo sereno. Esso è simbolo della passione, capace di galoppare selvaggio, ma ora fermo sulla collina.
Sullo sfondo, tra le altre case, un edificio spicca per il suo colore. Si tratta di un edificio religioso, come si può intuire dalla sua forma. Esso è quasi dello stesso colore del cielo, e la sua tonalità è "a metà" tra quest'ultimo ed il vestito di Bella.
Le altre case, invece, verdi e ben più scure, riprendono il colore del paesaggio e del gilet di Marc.
Al centro dell'opera spicca la stretta di mano tra i due protagonisti, simbolo di unione tra le due realtà simboleggiate dal rosa (il colore del cielo, dell'edificio religioso e dell'abito di Bella) e dal verde (il colore del paesaggio, delle case e del gilet di Marc).
Da notare è che la mano che stringe quella di Bella, che lo tira verso l'alto, è la sinistra, quella del cuore; mentre quella di Bella è la destra.
Osservando attentamente l'abbigliamento di Marc, si può notare come sotto la giacca egli vesta una camicia bianca e un gilet verde. Questi due colori possono simboleggiare la coesistenza, nell'autore, delle due dimensioni: terrena (verde) e "celeste" (bianco/rosa).
Al margine superiore del quadro, si può notare che la mano sinistra di Bella è tagliata fuori dall'inquadratura, come a simboleggiare un "oltre" che non può essere compreso.
Osservando quest'opera d'arte, possiamo apprezzare come l'autore sia stato capace di racchiudere in un dipinto l'unione tra due realtà, due dimensioni, che lui stesso ravvisa nella sua relazione con Bella, sua moglie. In lei, Marc viene tirato verso l'alto, oltre il dipinto.
Si tratta di una grande dichiarazione d'amore: un amore capace di farlo vivere al confine tra cielo e terra.
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