Abbiamo già avuto modo di vedere la differenza tra i diversi gradi della vita secondo Aristotele, ma oggi una nuova sfida si prospetta tra le questioni della bioetica, ovvero l'insorgere di quello che qualcuno, forse, in futuro, potrebbe identificare come un "quarto" grado della vita: l'intelligenza artificiale.
Paolo Benanti, frate francescano, docente di bioetica presso l'Università Gregoriana a Roma e membro del Gruppo di Esperti sull'Intelligenza Artificiale nominato dal Ministero dello Sviluppo Economico in Italia, dedica gran parte della sua vita all'indagine delle questioni bioetiche contemporanee.
In questa intervista per Omnibus, programma di informazione e approfondimento su La7, affronta alcune delle problematiche che oggi sfidano questa branca dell'etica.
Vediamo, in questo video, un esempio di videochiamata attraverso la piattaforma Babylon Health, di cui parlava il professor P. Benanti nella sua intervista.