Un giorno, a scuola, il piccolo Albert si trovò a rapportarsi con un professore che, appellandosi all'esistenza del male, provò a negare l'esistenza di Dio.
«Oggi vi dimostrerò che se Dio esiste, allora egli è il male», affermò. «Dio ha creato tutto ciò che esiste?»
«Sì», risposero gli studenti.
«Allora Egli ha creato anche il male, il che significa che Dio è il male»
«Mi scusi professore!», disse un bambino alzando la mano. «Esiste il freddo?», domandò.
«Che razza di domanda è questa?», rispose il professore. «Certo che esiste il freddo. Avete mai avuto freddo?»
«No professore, in effetti il freddo non esiste!», obiettò l'alunno. «In accordo con le leggi della fisica. Ciò che consideriamo freddo è in realtà assenza di calore. Ed esiste l'oscurità, professore?», domandò nuovamente l'alunno.
«Certamente che esiste!»
«No, l'oscurità non esiste!», riprese l'alunno. «Il buio, in realtà, è assenza di luce! La luce si può studiare, ma non l'oscurità! Il male è come l'oscurità e il freddo, Dio non ha creato il male. Il male è il risultato di ciò che accade quando l'uomo non ha l'amore di Dio nel suo cuore», concluse.
Quell'alunno era Albert Einstein.